Ero molto indecisa se postare o no questa ricetta...mi sembrava troppo, come dire, consueta...Ma, come ho sempre sostenuto, questo blog è fondamentalmente basato su un concetto molto incisivo: dare qualche consiglio o suggerimento per cucinare qualcosa di semplice, veloce e, possibilmente, appetitoso. Ecco: quest'ultimo aggettivo caratterizza l'essenza del piatto che vi propongo. A proposito, leggevo qualche minuto fa sul blog di una di voi, che, fortuna sua, è in vacanza in una delle città più romantiche che io conosca, che si chiedeva come nascessero i post. Se vengano studiati a tavolino, oppure pensati al tavolo di un bar, oppure prima pensati, poi scritti, corretti e riscritti......Dentro di me, all'improvviso, mi sono sentita una vera pivellina!! Studiare un post?? Come?? Io mi baso solo e unicamente sull'istinto. Li scrivo semplicemente di getto, spesso di fretta, ancora più spesso ad ora molto tarda, come questo....quindi chiedo umilmente perdono per errori e omissioni...o strafalcioni che vi sarà capitato di incontrare leggendomi...Penso tuttavia che un blog, a meno che non nasca per ambizioni professionali, debba essere una sorta di diario. Una raccolta di pensieri e parole che esprimano, in tutta la sua pienezza, la nostra personalità, il nostro essere più vero. E dato che questa mattina abbiamo avuto l'onore, e lo sottolineo, anche perché in Alto Adige dovrebbe essere una consuetudine meteorologica, di veder comparire qualche fiocco di neve, ho preso il coraggio a due mani e ho deciso di postare comunque questa ricettina, veloce, forse per molti banale (penso che il cibo non possa mai essere banale, neanche parlando di pane e acqua....), semplicissima, ma gustosissima:
sabato 31 dicembre 2011
giovedì 29 dicembre 2011
E se avanza il pesce?? Risotto con triglie, zucca e un tocco di carciofi.....
Ragazze, è proprio il caso di dire: qui non si butta nulla. Soprattutto se la materia prima è tanto preziosa e molto ostica da pulire. Di cosa parlo? Ma certo, delle deliziose e spinosissime triglie. Per la verità sono un tipo di pesce che non consumiamo con frequenza, soprattutto a causa della lunga procedura di pulizia. Sono così carine, rosa e vivacissime, ma, accidentaccio, perdonate l'intercalare, dopo aver constatato che circa 400 grammi di triglie sfilettate comportano, comunque, un ulteriore intervento di microchirurgia per eliminare le insidiosissime lische, che ne inondano letteralmente la polpa, con tanto di dita martoriate (usate i preziosissimi guanti usa e getta) e circa una ventina di minuti di lavoro...beh, ho deciso di amare alla follia queste simpaticissime creature! E di non disfarmi assolutamente di quattro sfiziosissimi filettini, che ho pensato di mescolare azzardatamente a questi altri ingredienti........ecco il risultato
mercoledì 28 dicembre 2011
Ancora sugli avanzi: la signora Polenta Pasticciata
E' tardissimo, lo so, ma se perdo questo slancio, è finita. O posto ora, o mai più...E che sarà mai?? Penserete voi. In realtà, vi dirò, che queste vacanze si stanno rivelando più impegnative del previsto. Come? Già, durante le vacanze ci si dovrebbe riposare, avete perfettamente ragione. Ma ditelo alla schiera infinita di mamme che hanno un impiego fuori casa e che, per magia, cosa si ritrovano a fare quando (fortunatamente) hanno qualche giorno di "riposo"?? Ma certo! Le casalinghe (spesso disperate). E quando, per una vita, vi eravate ripromesse di non finire mai in questo meccanismo subdolo, ecco che, altrettanto subdolamente, siete costrette a caderci per forza. Bimbi malati, mariti o compagni sempre impegnati (anche in ferie??? mah!?!?), e voi sempre e solo alle prese con: pavimenti sporchi (che avevate già lustrato ieri, ma, come per incanto, il mago perfido della polvere ha pensato bene di rifarvi visita immediatamente, per non farvi annoiare!), lavatrici da fare, anche tre volte al giorno (ma non è inverno? e in inverno, in teoria, ci si dovrebbe sporcare meno...sì, su un altro pianeta, forse...), colazioni, pranzi e cene da inventarvi e reinventarvi....senza sapere mai cosa preparare, dato che non vorrete mica che manchi la verdura e poi carboidrati a cena e proteine a pranzo; ah, e per merenda frutta o yoghurt.....e ancora: spolverare, pulire i bagni, che sembrano frequentati dagli avventori di una stazione ferroviaria (ma siamo solo in 3 in famiglia...!!!); poi montagne di panni da stirare, che non sapete più dove riporre e avreste una voglia pazzesca di buttare dalla finestra.....ah, poi ancora: idraulico da chiamare, appuntamenti da fissare, per le visite di controllo che rimandate da....da.....da....troppo tempo e che, con un po' di fortuna, vi daranno fra 5-6-7-8, ecc....mesi; e, insomma, miliardi di cose che non vorreste mica evitare di fare, proprio ora che siete A CASA!!!!!!!!! Non mi crederete, ma stamattina, presa da un attimo di disperazione, ho detto: "Bene, domattina penso proprio che andrò in ufficio, per rilassarmi un po'!!!!" Naturalmente, oltre ad un applauso di incoraggiamento, ho sentito un "Sì, sì (figurati se ci va....ahahahahahah!!!" e un "No mammina......(rifigurati se ci va........con questo faccino che mi ritrovo....!!!)"...Insomma ragazze, se non ci possiamo definire casalinghe per caso, ma non troppo, decisamente disperate....poco, anzi, niente ci manca........ed ecco un pasticcio con cui scaricare un po' di adrenalina in eccesso.....
Antipastini della Vigilia II: bignè con mousse di branzino
Sono costretta a casa, causa malattia di Arianna. Lo scorso lunedì la diagnosi: scarlattina e bronchite. Dovremo stare a casa almeno per un paio di giorni ancora e non sarà facile tenere a freno la vivacità incontenibile della nostra cucciola. La cosa sorprendente, mi pare di averlo già sottolineato, è che i bimbi hanno una capacità di ripresa che lascia di stucco! Scesa la febbre, ha iniziato di nuovo a correre qua e là come un folletto. Ed il sorriso non la abbandona mai. A volte penso: ma come abbiamo fatto prima che lei nascesse? La gioia che ha dato alle nostre vite è impagabile e senza pari! Viva i bambini e ciò che rappresentano. Ecco un altro antipasto che ho preparato per la vigilia di Natale. Gli altri ve li proporrò in un secondo momento, anche per variare tematica, dato che si tratta sempre di pietanze a base di pesce.
martedì 27 dicembre 2011
Antipastini della Vigilia I: Involtini di gamberoni su crema di cannellini
Eccomi qui, per proporvi gli stuzzichini che ho preparato alla Vigilia di Natale. Unica premessa: il pesce dev'essere di prima qualità. Solo così potrete avere un risultato garantito! Il tutto richiede qualche ora di lavoro, anche perchè il pesce dev'essere cucinato all'ultimo momento, dato che, se preparato in anticipo, perderebbe in morbidezza e si asciugherebbe eccessivamente. In anticipo possono essere preparati tutti i condimenti di accompagnamento e le verdure. La foto che allego non è proprio il massimo, anche perchè è stata scattata in fretta e furia, senza particolare cura nei dettagli...
lunedì 26 dicembre 2011
Per le feste e non: Nuss Sterne e Linzer Plaetzchen
Rieccomi qua, dopo un paio di giorni di doverosa pausa natalizia. Certo, non si può dire che sia stato un Natale del tutto liscio e senza intoppi: la nostra Arianna è influenzata, come tre anni fa, quando era poco più che un batuffolo; ora, che per noi è comunque un dolcissimo batuffolo sorridente, il massimo che si desidera è che lei stia bene e che le sue guanciotte da mordicchiare tornino vermiglie...Ora dorme come un cucciolo e ne approfitto per tornare nel mio angolino "privato" per qualche altro suggerimento. Ancora due ricette per realizzare dolcetti, classicamente natalizi, ma sicuramente adatti ad ogni occasione in cui si desideri ripristinare il buonumore! In attesa di qualche fiocco di neve................
venerdì 23 dicembre 2011
Zitronenmoendchen - Piccole lune al limone e BUON NATALE!!!
Oggi giornata intensa: siamo stati in giro dalle 8.30 di questa mattina per adempiere al consueto giro di acquisti, rigorosamente last minute. Come prima cosa, la più importante, abbiamo ritirato il pesce ordinato per la cena di domani sera. Io e Stefano saremo in "cambusa" per la preparazione di stuzzichini vari, rigorosamente a base di pesce, ma con un tocco personale. Insomma, io in particolare, avrei piacere di rendere una semplice cena della Vigilia speciale e del tutto personale. Dopo essermi documentata qua e là, ho radunato le idee e ho azzardato alcune ricettine che, a mio parere, dovrebbero essere di gradimento ai nostri ospiti. Questo è ciò che mi auguro anche perchè a giudicarmi saranno genitori e suoceri....No, non chiamatemi masochista: o mi stroncheranno in partenza, oppure, colti da slancio affettivo, mi gratificheranno per non rovinarmi la serata...Forse sto enfatizzando...avete ragione, dovrei semplicemente farmi guidare dall'istinto ed avere fiducia in me stessa! Non sono una falsa modesta, sono proprio il peggior giudice di me stessa. Comunque vi saprò ragguagliare sull'esito della serata, fra qualche giorno però. Come tutti, penso di prendermi almeno un paio di giorni di pausa, per poi riprendere come di consueto, tanto per non perdere il ritmo!! Sono sfinita oggi, abbiamo corso come matti, senza peraltro riuscire a terminare il nostro shopping, quest'anno particolarmente oculato e in linea con la crisi. Ma vorrei comunque illustrarvi questi biscottini molto particolari:
giovedì 22 dicembre 2011
Zimtplaetzchen - biscottini alla cannella
Oggi ultimo giorno lavorativo, prima della pausa natalizia. Le prossime due settimane saranno interamente dedicate alla famiglia ed al relax totale. E per chiudere degnamente l'anno, il pranzo di rito organizzato dai miei datori di lavoro ha avuto luogo proprio oggi in uno dei ristoranti più rinomati e conosciuti della zona. Non amo pubblicizzare così platealmente luoghi o persone, ma in questo caso l'eccezione credo sia doverosa. Si tratta del ristorante Sissi, di Andrea Fenoglio, stellato Michelin già da qualche anno. Ne parlo, dato che il posto merita una visita e non è solo una questione di fama. Diciamo che l'atmosfera del locale, la qualità dell'offerta, la gentilezza del personale, Andrea in primis, rendono questo piccolo gioiello davvero speciale. Si mangia divinamente e la materia prima è di primissima scelta. Non perchè si tratti della mia città ma, nel nostro piccolo, a Merano possiamo vantare proposte di ristorazione degne di una metropoli. Solitamente qui il forestiero è più attratto dalla cucina tradizionale sudtirolese, trascurando a volte le possibilità alternative, altrettanto meritevoli e collocate in posizioni di rilievo nella maggior parte delle guide enogastronomiche più conosciute. Ma, bando alle ciance: anche dopo un pranzo cominciato con carciofi stufati, uovo nell'uovo, con tartufo nero e salvia fritta, proseguendo con dei tortelli di patate ai funghi e tartufo....per poi concludere in dolcezza con torta di mele finemente guarnita....proseguo con la mia carrellata di biscottini:
mercoledì 21 dicembre 2011
Katzenzungen: lingue di gatto
Ancora biscottini: in effetti in questi ultimi giorni sto dedicando ogni minuto libero, Ari permettendo, a sfornare biscottini natalizi. Ora che ho terminato, sto pensando al menù per la cena della Vigilia. Come lo scorso anno, ci riuniremo tutti a casa nostra: famiglia quasi al completo. Per la gioia di Arianna, che avrà tutti i nonni per sè e potrà trascorrere la sera che precede l'arrivo di Babbo Natale e Gesù Bambino coccolata e viziata da tutti, senza pensare troppo a "quando arriveranno i regali?". Credo che la sera della Vigilia sia uno dei momenti più significativi per la famiglia. Per un attimo si cerca di cancellare pensieri, preoccupazioni, tutto il grigiore presente fino a pochi istanti prima, e di concentrarsi sulla vera essenza di questa ricorrenza. Il valore dell'unione familiare e l'importanza del sostegno reciproco durante tutto l'arco dell'esistenza. Ecco, la parola Natale sembra racchiudere in sè una formula che è in grado di produrre fantastiche magie. I bimbi impazziscono di gioia, gli adulti improvvisamente iniziano a sorridere ed a prodigarsi per fare del loro meglio affinchè tutt'intorno profumi di sentimento, di bontà, d'amore. E, incredibilmente ci si riesce. Ma tutto questo, ahimè, ha la durata di un battito di ciglia. Non perdiamo di vista il messaggio di questo evento: riportarci ad una verità. La verità dell'essere uomini, fragili, veri, emozionali, semplicemente imperfetti. E bisognosi l'uno dell'altro.
Ed ecco qualche nota di dolcezza per prepararsi con spirito alla magica serata.
domenica 18 dicembre 2011
Biscottini di Natale: Spitzbuben
Fine settimana interamente dedicato alla preparazione dei biscottini di Natale. In realtà non avrei voluto preparare chissà cosa. Ma quando si inizia si crea una sorta di meccanismo: se ne prepara un tipo e si desidera immediatamente cercare una nuova ricetta da realizzare. Con tanto di dolorini alla schiena a fine giornata. Nel corso di questi ultimi anni ho raccolto una discreta quantità di ricette, qua e là, ed ogni anno mi piace provarne di nuovi. Tuttavia, quelli che vi presento in questo post, sono immancabili ed in genere i primi che preparo. I preferiti da tutta la famiglia: ho scoperto che anche Arianna ha un debole per questi biscottini decisamente golosi. C'è una cosa da dire: tra i biscottini di Natale non ne esiste nemmeno un tipo che non sia ipercalorico. Ma il lato positivo è che non si preparano tutti i giorni. Si aspetta questo periodo dell'anno per sfornare una serie di dolcetti, ognuno ha i suoi preferiti, per poi regalarli ad amici e parenti o per offrirli generosamente agli ospiti durante i giorni di festa. Qui da noi la tradizione è questa.
giovedì 15 dicembre 2011
Cavolfiore e spinaci in crosta di gorgonzola e pistacchi
Questo è un periodo abbastanza particolare. Non mi dilungherò a descriverne le ragioni, rischierei di risultare noiosa, dato che, non credo che coinvolgere troppe persone nelle propria sfera personale sia saggio. Credo nella magica equazione: poche ma buone. Tuttavia sono dell'avviso che non sia nemmeno molto rispettoso coinvolgere emotivamente in questioni troppo difficili anche quelle "poche". Insomma, in fin dei conti, come si suol dire, lavare i panni sporchi in casa propria risulta sempre la soluzione meno dolorosa per tutti. Ora: basta parole troppo pesanti da ascoltare, qui si parla di cucina, o sbaglio? Naturalmente, il tutto, mi sottrae molto tempo e molte energie, che indirizzerei volentieri qui, ma mi risulta molto difficile da fare. Ecco perchè mi verrebbe voglia di dire: perché pensarci sempre così a lungo? Come mi ha detto oggi un'amica, che ringrazio pubblicamente, dovrei essere più egoista e seguire i miei desideri e, perché no, definiamole pure necessità!! Sentirei fortemente la necessità di dedicarmi maggiormente a questo blog: renderlo più interessante, più accattivante, più completo, più insomma. Ma il tempo e le responsabilità me lo impediscono. Dovrei star sveglia la notte, ma finirei inevitabilmente alla neuro!!! Per cui ho pensato: avrò due settimane di vacanza e, al diavolo impegni familiari, che peraltro possono essere rispettati senza troppo stress. Mi dedicherò a questa piccola creatura e magari ne approfitterò per dedicarmi a quelle attenzioni molto frivole che gratificano tanto noi donne, soprattutto in certi periodi. Di cosa parlo? Niente di che, una semplice manicure, una pulizia del viso e magari un massaggio shiatsu....o, più semplicemente di una passeggiata in solitudine, per riscoprire la piacevole e discreta compagnia del silenzio!! Oppure, è da tempo che ci penso, sarebbe carino creare un appuntamento settimanale fisso con le amiche. Avete presente le seratine o i brunch delle fantastiche protagoniste di Sex & the City? Ecco, trovo che mantenere comunque, nonostante seccature varie da routine, una sorta di impegno con le amiche sia un toccasana contro ogni male! Ma sono tutte sempre troppo! Troppo cosa? Troppo stanche, troppo impegnate, troppo prese da figli, mariti, fidanzati, cani, gatti....ecc. ecc. Io per prima, lo confesso. Ogni scusa è buona per negarsi qualche doveroso svago. Saremo troppo masochiste??? O forse solo troppo esigenti con noi stesse?? Mah, io credo sia arrivata l'ora di cambiare!!!
E tanto per non mancare un appuntamento divenuto consueto, propongo una veloce ricettina, per un contorno saporito.
lunedì 12 dicembre 2011
Cous cous multicolor per un Natale fortunato e senza confini.....
Oggi piove...finalmente....ma la mia tosse non accenna a smettere!!! Speriamo bene: impacchi al timo, umidificatore e propoli....Dite che funzioneranno??? Anche perché non ho nessuna voglia di passare il Natale a letto...e devo ancora fare tutti i biscotti....Uff...forse dovrei frenare un po'....inizio a preoccuparmi. Oggi mi sono messa a cucinare a metà pomeriggio....presa da un'irrefrenabile voglia di cous cous....e una nostalgia pazzesca per l'India e i suoi profumi speziati...Quindi ho messo in funzione la fantasia, gli ingredienti radunati in fretta e furia e ho iniziato a pasticciare...In effetti la cucina, dopo una quindicina di minuti, era un vero e proprio campo di battaglia!!! Ho approfittato della pausa-riposino-pomeridiano di Arianna e mi sono data alla pazza gioia....
Ah, un grazie speciale a Paola, per il suo bellissimo angioletto (perfetto per incorniciare il cous cous!!) e a Martina per i suoi deliziosi biscottini!!
My apple crumble....
Ne sentivo parlare in continuazione: crumble, crumble....e poi, ovviamente, non potevano mancare delle ricette sul tema nei miei ultimi acquisti...Mi riferisco, senza ripetermi troppo, ad uno dei due libri pubblicati da Gordon Ramsay, che ho acquistato di recente e custodisco gelosamente, quasi a mo' di tesoro, sul mio comodino. E seguendo i suoi preziosissimi consigli, in pochissimo tempo, ho assemblato un golosissimo crumble di mele, permettendomi anche una variazione sul tema, aggiungendo dei mirtilli rossi secchi. Si tratta di un dessert, oppure di un goloso spuntino, tutto sommato leggero e che può essere realizzato con ogni tipo di frutta. Oserei dire, magari provateci, che con qualche piccolo accorgimento, si potrebbe creare anche in versione salata....Perchè no? Raccogliete la mia sfida?? Dai, in vista del Natale, provate ad inventarne uno tutto nuovo!
domenica 11 dicembre 2011
Trofie con radicchio tardivo, gorgonzola e noci macadamia...e voglia di sorridere.....
Ci sono dei giorni in cui non ce la fai proprio a pensare serenamente....Tutto sembra contro di te e, all'improvviso ti sembra di non riuscire a portare avanti tutti i tuoi progetti. E ti senti crollare il mondo addosso e ti sembra che nessuno ti capisca. Insomma, in fondo sei solo una donna, che nella sua vita ha sempre cercato di fare del proprio meglio, tentando di non deludere nessuno....Varie cose non sono andate a buon fine, ma non rimpiangi le tue scelte. Del resto, si sa, la vita è fatta anche di rinunce, piccole e grandi. Ma tu, caparbia e imperturbabile, sei sempre andata avanti. Hai vissuto gioie immense e momenti di enorme sconforto e non ti sei mai data per vinta. Poi arriva il momento in cui hai voglia di tirare qualche somma e, invece che avere delle risposte, ti imbatti in nuovi interrogativi. E tra un alto e un basso, hai voglia di mandare via ogni cattivo pensiero: dicono che per noi donne sia una questione ormonale...io penso solo che da noi si pretenda un po' troppo...forse siamo anche noi ad essere un po' troppo esigenti con noi stesse. A volte credo che si dovrebbe mettere tutto in stand by, prendersi una pausa insomma, per dedicarsi semplicemente a ciò di cui si sente il bisogno. E forse un bel piatto di carboidrati potrebbe ben contribuire a raggiungere più rapidamente l'obiettivo...che ne dite????
Ringrazio Francy e aderisco all'iniziativa!! I miei 7 post........
Anch'io, come Francy e molte altre sono una neofita dei blog: sono da queste parti da circa un paio di mesi e devo dire che sono molto soddisfatta di aver fatto una scelta di questo tipo. Molti mi dicono: ma chi te lo fa fare? Ma come fai, tra lavoro e famiglia? In effetti l'impegno è notevole, ma sapere di far parte di una nuova famiglia, così numerosa, con cui peraltro poter condividere interessi che non siano necessariamente legati alla routine di tutti i giorni, è molto gratificante. Anche solo e semplicemente poter metter nero su bianco qualche pensiero, sparso qua e là, fra le ricette, mi aiuta sicuramente ad affrontare le "corse" quotidiane con più leggerezza....
Ma ecco la mia personale classifica
1. il post più letto: La crostata che aspetta Natale
Probabilmente perchè inaugura il periodo natalizio, forse perchè trasmette dolcezza: in effetti questa crostata è una vera tentazione.....:-)
2. Il post più impegnativo: Ravioli di castagne con carciofi
Con questa ricetta ho partecipato al contest della Cucina Italiana : Castagne al Desco. Per ora il mio primo ed unico contest. E' stato molto impegnativo, soprattutto perchè ho dovuto fotografare tutta la preparazione e fare una selezione delle foto....Ovviamente non sono arrivata tra le finaliste, ma partecipare è stato comunque molto stimolante!!!
3. Il post a cui sono più legata: Venerdì? Pizza!
Questa pizza tutta casalinga rappresenta un momento irrinunciabile per la mia famiglia: riunirsi per la pizzata del venerdì. E se qualche volta salta l'appuntamento, lo si rinvia semplicemente, ma non ci si rinuncia mai!!!
4. Il post che mi ha sorpreso: Muffins soffici soffici al profumo d'arancia
Mi hanno sorpresa questi muffins, semplicemente perchè erano realmente soffici e profumati. Peccato che nella foto fosse impossibile riprodurre queste caratteristiche!!! E' stata la seconda volta, in assoluto, che mi sono cimentata in questa preparazione. Un consiglio? Provateli e mi direte......
5. Il post più esotico: Tris di hummus
Nel realizzare questa ricetta ho realmente dato sfogo alla fantasia e il risultato è stato molto....stuzzicante!!! Chiedo perdono all'hummus originale!!!
6. Il post più appagante per la vista: Crema di zucca dolce-amara...
Amo molto minestre, creme e zuppe in genere e realizzare questa crema mi è piaciuto molto, soprattutto per l'accostamento di vari sapori: il dolce della zucca, l'amaro del radicchio, la freschezza del pomodoro ed il sapore intenso del parmigiano. Il tutto si è amalgamato molto piacevolmente. Anche da un punto di vista cromatico!
7. Il post che mi ama di più: Le lasagne della domenica
Perchè le ha realizzate la mia cara mamma, perchè mi ricordano una vita intera, perchè si tramanderanno e vivranno per sempre!!!! Grazie mamma!
giovedì 8 dicembre 2011
Tagliolini aglio, olio e peperoncino con finale a sorpresa....
Voglia di vacanze, di relax e di organizzare pranzi e cenoni accanto all'albero di Natale. A proposito, andando fuori tema, complimenti al vincitore di Masterchef Italia. Spyros, personaggio eclettico, fantasioso e dimostratosi di grande talento. Sorprendendo tutti i pronostici, ha battuto la concorrenza di tutti i suoi compagni di gara ed ha conquistato il titolo più ambito. Confesso un'enorme simpatia per questo personaggio, sì, lo definirei proprio un personaggio, che, intorno a sé è riuscito a creare un'aura particolare, soprattutto per la sua notevole modestia. Nessuno credo lo avrebbe dato come favorito. Eppure così è stato e non posso che manifestare tutta la mia stima per la sua incredibile tenacia! In bocca al lupo per i tuoi progetti Spyros! Torniamo al post: oggi, dopo il solito giretto in centro, di corsa a casa a preparare un boccone.....Ieri sera siamo stati in un locale del centro a mangiare e la prossima volta prometto che scatterò qualche foto, che pubblicherò, dato che merita davvero una visita, se si è da queste parti!! Quindi non avevo voglia di preparare chissà cosa: spaghetto aglio e olio?? Noooooo, non ci sono spaghetti....ma solo dei tagliolini....beh....nessun problema.....
mercoledì 7 dicembre 2011
Muffins soffici soffici al profumo d'arancia....
"Bald ist Nikolaus Abend da! Bald ist Nikolaus Abend da!" questo il ritornello della canzoncina che ieri hanno intonato Arianna e i suoi compagnetti di scuola (dell'infanzia), in onore del santo patrono della nostra città. Ricorreva infatti San Nicolò e per i bambini di Merano è un anticipo del Natale. Tanti lo confondono con Babbo Natale, dato che entrambi indossano un abito rosso....ed hanno una lunga barba bianca! Naturalmente la parte più bella della ricorrenza per i bimbi è il dono che si usa regalare loro: un sacchettino rosso colmo di dolciumi. Neanche a dirlo, ieri Arianna ha letteralmente fatto il pieno e, non contenta, ha protestato con capricci e pianti disperati quando mi sono permessa di dire "basta per oggi". Come dire: e tutto il ben di Dio che c'è ancora?? Sapete bene che i bambini non hanno ben chiaro il concetto di "limite". Solitamente spetta a noi l'ingrato compito di togliere loro la "schifezza" di bocca. Per il loro bene, ovviamente, ma spiegarlo a loro non è altrettanto semplice!! Ecco quindi il mio contributo per distogliere l'attenzione di Arianna dalle schifezzine varie, fra cioccolatini e caramelle, e riportarla al piacere del dolce casalingo.
Dadolata di patate e melanzane gustose.....
Verdure: preferibilmente da utilizzare in cotture semplici e veloci. Soprattutto per preservarne caratteristiche nutritive e organolettiche. Le verdure, come dico ad Arianna, sono belle, colorate e buonissime!! E, soprattutto, si possono utilizzare davvero per qualsiasi tipo di preparazione. Basta dare sfogo alla fantasia e il gioco è fatto! Naturalmente hanno il grande pregio di poter essere cucinate anche in modo semplicissimo, diventando preziose alleate in periodi di regimi calorici ridotti, come, ad esempio, il periodo pre-natalizio oppure post-abbuffate! Non smetterò mai di ripetere che, soprattutto per noi mamme che lavoriamo e che, volente o nolente, siamo sempre di corsa, anche durante le festività, riuscire a preparare un pasto nel minor tempo possibile, sia davvero vitale! E qui, in poco più di mezz'ora, potrete ottenere un contorno saporito e sano, da accompagnare ad un secondo di ogni genere. Dai formaggi, alle carni o addirittura anche al pesce, la versatilità di questa semplice pietanza è garantita!
domenica 4 dicembre 2011
Crostoni di polenta rustici
Da bambina ricordo delle grandi mangiate di polenta: la mamma ce la preparava solitamente con dei gustosissimi e ricchissimi sughi a base di carne e la condiva divinamente bene. Soprattutto in queste pungenti giornate invernali, immaginandovi a 2000 metri, in una piccola baita, provvista solo di focolare o di una di quelle stupende stufe in maiolica, stando ad occhi chiusi, provate ad allargare le vostre narici e a sognare il profumo irresistibile di un fumante piatto di polenta con un goloso ragout di carne mista e tanto, tantissimo formaggio..........
Ok, riscendete sulla terra e ditemi che ne pensate di questi crostoni, molto diversi dalla polenta della mamma, ma comunque, a mio parere, un po' diversi dal solito....
Biscottoni con marzapane
Solitamente il marzapane sta alla base dei caratteristici dolci siciliani: le favolose paste di mandorle. Ma le mandorle stanno alla base un po' di tutta la pasticceria proveniente dal sud: dalla cassata, agli amaretti, senza trascurare la meravigliosa pasta reale. Insomma, il profumo intenso ed il sapore unico di questo frutto molto particolare hanno la particolarità di non poter essere confusi con niente di simile. E' impossibile imitarle, anche se, molti furbi, soprattutto nelle preparazioni industriali, le mescolano ai noccioli di albicocca, dal sapore decisamente amaro e sicuramente più a buon mercato! Lo scorso anno ho provato ad utilizzare il marzapane per la preparazione dei biscottini natalizi. Quest'anno ho voluto anticipare i tempi e provare a sfornare dei biscotti che avessero sapore di mandorla, che fossero adatti anche all'inzuppo mattutino nel caffellatte, oppure a metà pomeriggio, nel tea.
giovedì 1 dicembre 2011
Trevigiano con cappotto di Parma e fusione di Reggiano.....
Non sto delirando, non temete...ho solo la gola in fiamme e la palpebra che sta cedendo al torpore serale...Questa sera qualcosa di veramente veloce, velocissimo, da fare in un battibaleno e da proporre come contorno, antipasto, aperitivo...ma non con il tea delle cinque, mi raccomando! Adoro i sapori decisi, anche quelli amarognoli e il radicchio tardivo racchiude in sé caratteristiche uniche: dolcezza e amarezza in un corpo solo. Molto poetico in effetti e molto poetico, o bizzarro forse, il titolo che ho voluto dare, di getto, a questo post. E pensare che non credo di conoscere bambini a cui piaccia il radicchio...ho cercato di convincere Arianna, parlando solo del Parma e del Reggiano, ma la sola parola "radicchio" suscita in lei totale disappunto...(Tornando al discorso bambini/verdura, sono comunque riuscita a farle mangiare zucchine e finocchi!)
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