domenica 27 marzo 2016

Pardulas, ovvero casadinas, in pratica formaggelle: Buona Pasqua dalla Sardegna



 La mia mamma me le ha fatte conoscere come formaggelle: sono dei deliziosi dolcetti a base di ricotta o formaggio fresco, appartenenti alla tradizione pasquale sarda. Chiamate anche pardulas (dal latino quadrula, trasformato poi in pardula) o casadinas (dal sardo casu,  formaggio), traggono le proprie origini dalla Grecia classica e possono contenere un ripieno dolce oppure salato: in Barbagia la variante salata viene aromatizzata con la menta (casadina salida). Anticamente la versione dolce del campidanese era di forma quadrata, data dalla pizzicatura della pasta ai quattro angoli, necessaria per contenerne il ripieno. (Notizie tratte da un testo di Giovanni Fancello,  esperto e docente di storia della gastronomia sarda)
Che siano dolci oppure salate, la curiosità di scoprirne il gusto è senz'altro la prima sensazione che suscitano questi singolari cestini di pasta tirata. Preparati con ingredienti poveri, sono impreziositi dall'aggiunta di zafferano, spezia che proprio in Sardegna viene estratta dagli stimmi del Crocus sativus L., nella provincia del Medio Campidano. Il suo pregio e le sue caratteristiche organolettiche uniche, hanno permesso di insignirlo della D.O.P..
Il colore giallo oro del ripieno ricorda un'alba estiva ed il profumo che ne sprigionano gli aromi, chiudendo gli occhi, riescono magicamente a teletrasportarmi tra corbezzoli e mirto, alle origini di una terra in cui le tradizioni si tramandano e ripetono dalla notte dei tempi. Nonostante la lontananza,  gustare le pietanze tipiche di questi territori, mi riporta dritta dritta lí,  da dove vengo. Altoatesina di nascita, ma sarda fino in fondo al cuore.




Ingredienti per circa 35 pezzi:

200 g di semola rimacinata di grano duro
200 g di farina 00
50 g di burro (nella ricetta originale strutto)
140 g di zucchero di canna chiaro (o bianco)
3 uova
500 g di ricotta (nella ricetta originale di pecora)
1 bustina di zafferano
3 cucchiai di fecola di patate
Scorza grattugiata di un'arancia e di un limone
Un pizzico di sale
A piacere: codette colorate per decorare oppure tuorlo d'uovo e zucchero a velo per spennellare