giovedì 29 novembre 2012

Mini cake natalizie con cioccolato e mandorle


Buona sera a tutti. Qualche giorno fa ho ricevuto in dono delle mandorle di produzione propria, provenienti direttamente dalla Puglia. Innanzi tutto ringrazio la gentilissima donatrice e il suo adorato papà, produttore delle mandorle in questione. Ho pensato che questo carinissimo pensiero non sia arrivato a caso, dato che negli ultimi tempi a casa nostra si consumano quantità indescrivibili di mandorle, intendo rispetto alla media, che suppongo non sia così ragguardevole. Almeno non qui nel nord Italia. In effetti non molti conoscono le qualità benefiche di questo meraviglioso e profumatissimo frutto. Per lo più, soprattutto noi donne, focalizziamo il loro alto contenuto calorico e le evitiamo per evitare ripercussioni "pesistiche". Ma forse non tutti sanno che i grassi contenuti nelle mandorle sono di nobile origine, diconsi grassi monoinsaturi e polinsaturi. Sono i cosiddetti grassi buoni, ovvero quei gentilissimi esserini che aiutano a ridurre quella brutta bestia del colesterolo cattivo. Hanno anche la stupenda capacità, care le mie signore, di aiutare la nostra pelle a rimanere elastica e a ritardarne l'invecchiamento, grazie al significativo contenuto di vitamina E, ottimo antiossidante. Vengono anche consigliate come "ricostituente naturale", dato il buon contenuto di proteine e vitamina B. Insomma, senza dilungarci troppo, oltre che buone, sono proprio simpatiche, gentili, altruiste, ma un tantino avversarie del nostro peso. Certo, consumarne una quantità limitata, ma con costanza, può solo recarci benefici, senza incidere troppo sul nostro peso. E dopo questo elogio alla mandorla passo alla descrizione della mia ricettina di stasera, cui ha allegramente contribuito anche Arianna, consumatrice in erba di questo frutto secco. Ho pensato di associarla al cioccolato, aggiungendo qualcosa che conferisse al tutto un nonsochè di natalizio, dato che c'è già nell'aria voglia di festa. Per quanto riguarda l'invito a Biolife, tranquilli, capisco che noi, relegati in zona di confine, siamo quasi "irragiungibili" dai più, ma per chi non sapesse proprio che fare e avesse già programmato una scappata da queste parti, può essere un'idea diversa dal solito....

martedì 27 novembre 2012

Biolife 2012: dal 30 novembre al 2 dicembre a Bolzano

Fiera dell'eccellenza biologica regionale

9.30 - 18.30

30 novembre-02 dicembre

Fiera dell'eccellenza biologica regionale


                                                  


Questa sera niente ricetta: semplicemente un invito rivolto a tutti. Grandi e bambini, siete tutti invitati a partecipare alla Fiera del Bio che si terrà presso la Fiera di Bolzano dal 30 novembre al 2 dicembre. Sarà un'occasione per conoscere più da vicino produttori e rivenditori, per far conoscere anche a chi non sente particolare interesse verso tutto ciò che la natura semplicemente ci offre e ci concede di apprezzare. Potrebbe essere un motivo in più per organizzare un weekend fuori porta, dividendosi tra le aperture dei Mercatini di Natale e curiosare nei meandri di alimentazione "eco-compatibile" e non solo!! 
Credo che non ve ne pentirete!!
Buona notte!!

domenica 25 novembre 2012

Quinoa con radicchio e porri....



Ebbene sì, questa è stata la mia prima volta: con la quinoa, che fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cosa fosse.....Ora invece ne ho scoperte di belle.....Vi consiglio vivamente di informarvi su questo meraviglioso vegetale, travestito da cereale, ma che cereale non è! Fa infatti parte della famiglia degli spinaci.... E' un vero e proprio prodigio della natura, un alimento adattissimo ai celiaci, non contenendo glutine, e generosissimo in nutrienti. Un toccasana per la salute di chiunque e vi dirò di più: ha un sapore davvero sorprendente! Molto particolare al primo assaggio, ma sicuramente da provare e riprovare, in preparazioni di ogni tipo. Io l'ho sperimentato in questa versione, approfittando dell'offerta del mio frigorifero e di una delle due confezioni di quinoa che si sono ritrovate in dispensa, una grazie alla mia curiosità (non avendola mai acquistata prima...) e la seconda grazie alla gentile donazione di Ecor. Questa sera ho utilizzato la quinoa "colorata"........

Plum cake alle tre farine



"Che unghie....devo rifarle più tardi...."
"Anch'io mamma....rifai anche le mie??"
"???!!!!"
....poco più tardi, in un negozio d'abbigliamento di una nota catena in franchising...:
"Mamma....posso prendere questo profumo?? Dai dai mamma...per favore!!!!"
"????!!!!...........vediamo Ari.....quale?? (che profumi orribili....che faccio, glielo prendo?? ma sì....sono solo otto euro....)
"Mamma, io voglio andare a Formentera........in hotel!"
Dunque: forse l'ho già detto diverse volte, ma sapete quanti anni ha  mia figlia?? Come? No no, non è adolescente....nemmeno preadolescente....HA 4 ANNI!!!!!!!!!!!
Io alla sua età non sapevo nemmeno cosa fosse lo smalto......il mio primo profumo penso di averlo comprato come minimo verso i 14-15...............Formentera? Ho scoperto cosa fosse dopo i 30..........!!!!!!!!!!! E lei a 4 anni c'è stata e ci vuole tornare......e spiegale te che in questo periodo gli alberghi sono chiusi....e che i portafogli di mamma e papà non hanno proprio la forma di una fisarmonica.....
Ma quando sarà adolescente quali saranno le richieste? Un attico in pieno centro???
Mah....speriamo bene...........confido nell'aspetto positivo dell'intelligenza esagerata di questi bimbi "moderni"...Per ora cerco di dirottarla sui dolci casalinghi....(anche se l'attira molto di più la sorpresa dell'ovetto Kinder.....si può dire??)



sabato 24 novembre 2012

Paccheri con carciofi, pecorino e tartufo


Una volta il sabato sera era sacro: rigorosamente dedicato agli amici, alla discoteca e alle ore piccole. Io, a dire il vero, non sono mai stata molto nottambula. Ogni volta che mi capitava di tirare tardi, il giorno dopo deambulavo come uno zombie, con mal di testa tutto il giorno e la consapevolezza che nei miei geni non era stato programmato che verso i 18 anni si viene contagiati dalla malattia delle 4 di mattina.......A prescindere dal fatto che prima dei 18 mi era stato tassativamente vietato di frequentare discoteche, dopo i 18 avevo comunque il coprifuoco e non potevo assolutamente permettermi di trasgredire alle regole, pena il divieto di uscite serali a tempo indeterminato.....Sono sempre stata un'animale diurno e non notturno...per me la notte equivale a riposo, letto, dormire......E cercherò di trasmettere questa sana abitudine anche alla mia bimba, sperando che anche nei suoi geni sia già stato tutto programmato come si conviene!!! Ora invece il sabato sera aspetto il momento in cui in casa regna il silenzio: quello che ti rimette in pace con il mondo, quello che durante tutta la settimana sembrava un miraggio in pieno deserto. E mi rintano in un angolino tutto mio, sul divano o sotto le coperte, per leggere qualcosa o postare una ricetta......e gongolo sulla mia nuvoletta fantastica.....Ora però la ricetta, altrimenti mi addormento sulla tastiera........



venerdì 16 novembre 2012

Biscotti al grano saraceno




Qualche giorno fa mi sono stati recapitati alcuni prodotti da un'azienda distributrice di prodotti biologici e biodinamici. Si tratta della Ecor, che da circa 25 anni si occupa di promuovere la diffusione di alimenti (e non solo) bio, anche attraverso l'apertura di punti vendita su tutto il territorio nazionale. E' da poco tempo che anche in Italia ci si sta avvicinando, o forse riavvicinando, a quell'ormai dimenticata sinergia tra uomo e ambiente, tra il luogo da cui in fondo proveniamo e l'estrema necessità di salvaguardarlo e rispettarlo. Ci si può credere o meno, molti sono scettici e poco fiduciosi sull'effettiva efficacia del "biologico". Molti hanno conosciuto questo "mondo" per necessità. Soprattutto a causa di intolleranze alimentari, che costringono al consumo di alimenti privi di certi nutrienti o conservanti. Sempre più bambini ci nascono con problematiche di questo genere, per cui in molti non hanno alternativa se non rivolgersi a distributori di prodotti bio, che spesso sono gli unici a commercializzare generi per intolleranti o allergici. E molto carinamente Ecor ha accolto la mia proposta di promuovere la loro "missione" attraverso questa piccola finestra sul mondo gastronomico. 


Mi sono state gentilmente donate tre confezioni di prodotti che utilizzerò per realizzare le mie ricette. Una di queste contiene farina di grano saraceno. Personalmente non l'avevo mai utilizzata, ma ho pensato immediatamente di impiegarla per sperimentare un nuovo impasto per i biscotti da prima colazione. In realtà ho voluto esagerare: ho utilizzato ben 4 tipi di farina ed ecco cosa ne è venuto fuori:

giovedì 15 novembre 2012

Maltagliati con le canocchie (o cicale di mare)


Canocchie o cicale di mare o panocchie...che dir si voglia: si tratta di simpatici crostacei che vivono nei fondali marini ed hanno la particolarità di possedere una polpa straordinariamente delicata. L'unico inghippo sta nel trovare il periodo giusto per l'acquisto (fatevi consigliare dal vostro pescivendolo di fiducia...). Hanno anche il "difetto" di deteriorarsi in tempi molto brevi, per cui si consiglia di consumarle subito, appena acquistate (fresche) o, tuttalpiù di congelarle. Io, personalmente, i crostacei preferisco mangiarli freschi, per poterne apprezzare al massimo delicatezza e prelibatezza. Hanno un basso contenuto calorico, ma sono ricche di  grassi, quelli buoni però, ovvero quelli polinsaturi, un buon contenuto di proteine e hanno il pregio di poter dare un gusto veramente raffinato ad un semplice sughetto di pomodoro. Sono un tantino ostiche da pulire, dato che sono munite di un carapace a tratti spinoso e tagliente, per cui attenti, prestate molta attenzione!! Si possono gustare nel modo più semplice: semplicemente appena lessate e condite con olio, sale, limone e una spolveratina di prezzemolo, oppure così:

domenica 11 novembre 2012

Girandole di merluzzo e spiedini di gamberoni



Venerdì ho ripreso la tradizione che prevede la consuetudine di consumare pesce in questo giorno della settimana: la mattina mi sono recata di buon'ora al mercato, che non frequentavo da quasi un anno, ho fatto la mia bella fila al banco del pesce (non avete idea di quanta gente possa esserci la mattina presto....del resto, si sa, la mercanzia migliore è la prima ad essere offerta.....almeno credo....) e, dopo aver attentamente esaminato le varie "razze" esposte accuratamente....anzi no, decisamente alla rinfusa in quella spettacolare vetrina che emanava pungente profumo di pesce fresco, ho scelto i candidati: merluzzo, gamberoni e canocchie. Tutto fresco, proveniente direttamente dai mari dell'alto Adriatico. E tra il vociare e le domande spesso improbabili degli avventori, a volte semplicemente alla ricerca di riempire tempi molto morti delle loro mattinate, me ne sono andata con il mio sacchettino, soddisfatta dei miei acquisti. Ora: provate un po' a pensare ad un modo non banale di preparare il merluzzo. Che non sia impanato o con olive.....Oltretutto il solito dilemma di proporlo alla nostra bimba adorata in modo originale e invitante. Per i gamberoni non avevo dubbi: gli spiedini sarebbero stati sicuramente apprezzati. Il solo fatto di poter mangiare il pesce direttamente dallo spiedino e di sporcarsi le mani è senz'altro molto interessante per i bimbi. Le canocchie le abbiamo mangiate sabato, prossimamente la ricetta. Approfitto di questo spazio per dare la benvenuta tra noi ad una dolce stellina, Sidney, che ho avuto l'onore di conoscere quest'oggi, durante una piacevolissima "rimpatriata" tra amici. Grazie anche a mamma e papà per la loro squisita ospitalità.
Ecco le mie proposte.........

Risotto con radicchio e topinambur con quenelle di caprino


Buon sabato a tutti. Sono stata assente per qualche giorno, causa una breve vacanza toscana e rientro con giornate lavorative decisamente intense. Questa sera, oltre alla ricetta, vorrei regalarvi qualche immagine scattata in una terra stupenda, magica, culla di cultura, arte e madre di una natura mozzafiato, che ti riporta ad un'origine che non ti aspetti, che ti pareva di non ricordare, ma che, improvvisamente torna alla mente, come in un deja vu sorprendente e travolgente. E' stata una riscoperta, dato che era da qualche anno che non visitavo questi luoghi magici. Abbiamo soggiornato in un agriturismo stupendo, nella sua semplicità, unico per l'accoglienza e "devastante" per l'abbondanza e la qualità dei pasti, che non ci hanno permesso rinunce o ristrettezze. Era praticamente impossibile non assaggiare e terminare ogni pietanza. Tutto era cucinato con semplicità, ma con abile sapienza, utilizzando materie prime di qualità e combinando sapori incredibilmente ricchi e autentici. Uno dei prossimi giorni vi proporrò una delle zuppe gustate in quei giorni: qualcosa che apparentemente potrebbe sembrare anonimo, anche poco appetitoso o "la solita zuppa", ma che all'assaggio ha rivelato una ricchezza di contenuti che mai e poi mai ci si sarebbe aspettati.....Non voglio rivelarvi di più....prossimamente scoprirete di cosa si tratta. Ora qualche frammento di Toscana e la ricetta........
Solo una piccola curiosità a proposito del topinambur: si tratta di una radice molto particolare, dal gusto delicato e molto facile da impiegare in cucina. Si tratta di un vegetale prezioso, dalle proprietà staordinariamente benefiche: ricco di vitamine, sali minerali e proteine. Prezioso alleato per combattere il colesterolo e abbassare la glicemia. Insomma, se non lo avete mai provato, correte dal vostro fruttivendolo di fiducia e fatene incetta!