Dunque, mi ero ripromessa di iniziare il nuovo anno con una maggiore attenzione per il mio apparato digerente. In particolare tentando, con fini "disintossicanti", di inventare qualcosa che fosse al tempo stesso non eccessivamente calorico, ma comunque saporito e di gradimento al palato. Non so se sia capitato anche a voi di averne abbastanza delle vacanze...stranamente sono quasi sollevata che questi giorni festivi, ma non troppo, stiano volgendo al termine. Soprattutto perché, dovendo stare spesso tra le mura domestiche, mi sembra quasi di sentirmi segregata....Avrei voglia di scappare, semplicemente per qualche ora, e, magari, andare in qualche luogo isolato, per godermi l'aria fresca e il silenzio, interrotto solo dai rumori melodiosi della natura. Il punto è: ma ve l'immaginate Arianna, che si sveglia dal pisolino pomeridiano e non trova mammina??? Sarebbe una tragedia...o forse no....Che ne dite, posso tentare una breve fuga? E intanto provate questo accostamento tra l'amaro, il morbido, il croccante e il dolciastro....Certo, la bufala non è proprio ipocalorica, ma, a meno che non se ne mangi una intera, può dare un tocco in più anche ad un semplice piatto di verdure. E una sensazione di scioglievolezza ineguagliabile!
Ingredienti:
mozzarella di bufala
radicchio tardivo
qualche foglia di salvia fresca
aceto balsamico
zucchero di canna
pane grattugiato grossolanamente
olio e.v.o.
sale
paprika dolce
Dopo aver lavato il radicchio, fatelo stufare in una padella antiaderente, con un paio di cucchiai di aceto balsamico, olio, un cucchiaino scarso di zucchero di canna e un pizzico di sale. Fatelo caramellare, consentendo così l'evaporazione completa dell'acqua di vegetazione. Lavate brevemente la salvia, asciugate accuratamente le foglie e irrorate con olio evo. Passate nel pane grattato leggermente salato e disponete su una teglia rivestita di carta forno. Preriscaldate il forno (preferibilmente grill) a 230° e fate cuocere qualche minuto la salvia, fino a quando la panatura non risulterà dorata. Componete il piatto: affettate la mozzarella, dopo averla fatta stare a temperatura ambiente almeno mezz'ora. Adagiate le fettine in un piatto, affiancate il radicchio e decorate con le foglie di salvia croccanti. Irrorate con un filo d'olio e spolverate con la paprika dolce, per dare un effetto cromatico "caldo" al piatto.
Originale e splendidamente presentato, bravissima Giuli, un abbraccio!
RispondiEliminaLa breve fuga, no. Immagino Arianna che si sveglia e ti cerca. Però, un piattino che ti rallegri la giornata ci vuole. Fai bene a coccolarti con questa insalatina così semplice, ma così golosa! ^_^
RispondiEliminaMi piace la scena che hai descritto. La ricerca dell'aria fresca e della natura anche se solo per un istante.
Un bacione grandissimo
Grazie ad entrambe...tornando al discorso della "fuga", naturalmente rimane qualcosa di immaginato...o di immaginario...credo che ogni donna desideri spesso questo tipo di atto liberatorio...Il più delle volte rimane una farneticazione da stress...In fondo adoriamo il nostro ruolo, a volte troppo pretenzioso, ma pur sempre frutto di una conquista e di una lotta che durano da secoli....Grazie per i vostri contributi, sempre molto graditi!
RispondiEliminaaspetto invitantissimo
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