Tempo di carciofi: li adoro cucinati in qualsiasi modo. Adoro il loro gusto leggermente amaro da crudi, che ti fa stare bene. Ti fa percepire esattamente la sensazione di aver mangiato un alimento veramente salutare. La ricetta che propongo oggi li vede co-protagonisti in un piatto decisamente classico. Naturalmente li utilizzo anche crudi, in pinzimonio, gratinati, fritti, come contorno, negli antipasti, e chi più ne ha...Li ho abbinati allo zafferano che, probabilmente, maschera un tantino il loro gusto delicato, tuttavia credo che, combinati, siano davvero azzeccati.
320 grammi di riso Vialone Nano semintegrale
2 carciofi spinosi
una cipolla rossa
40 grammi di pancetta a cubetti
1 bustina di zafferano
1 litro di brodo vegetale già pronto
2 cucchiai di formaggio fresco tipo Philadelphia
parmigiano grattugiato
olio evo
Pulire i carciofi, eliminando le foglie più esterne. Eliminare le punte e pulire i gambi. Immergere in acqua acidulata (con qualche goccia di limone) per evitare che anneriscano. Affettare sottilmente mezza cipolla e versare in una padella con un paio di cucchiai di olio. Tagliare i carciofi a julienne e affettare i gambi. Far soffriggere leggermente la cipolla ed aggiungere i carciofi. Regolare di sale. Dopo un paio di minuti unire la pancetta e far cuocere ancora, per circa 5 minuti, versando dell'acqua se i carciofi tendessero ad attaccare. Nel frattempo affettare l'altra metà della cipolla e versare in una casseruola con tre cucchiai d'olio. Far appassire a temperatura media, fino a quando la cipolla non risulterà trasparente. Versare il riso e farlo tostare per un paio di minuti. Bagnare con il brodo e aggiungerne solo quando il precedente non risulta completamente evaporato. A metà cottura aggiungere la metà dei carciofi e proseguire la cottura. Frullare con il mixer i carciofi rimanenti. Circa un minuto prima di fine cottura, versare lo zafferano e la crema di carciofi e mescolare velocemente. Spegnare e mantecare con il formaggio fresco ed il parmigiano. Lasciar riposare un minuto e servire.
In abbinamento un Weisburgunder di Laimburg.
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