Giornata pesante oggi...solo ora riesco a sedermi per postare quello che sono riuscita a combinare per cena...neanche a dirlo, cercando di rispettare tempi da record, per non far mangiare troppo tardi "la truppa"...Eppure vi dirò: mi piacerebbe quasi quasi non saper cucinare un bel niente, per farmi preparare tutto dal mio lui. Come? No, vi dirò che, ogni tanto, mi sorprende e sfodera addirittura doti culinarie inaspettate. Tuttavia, devo anche ammettere che non sia esattamente la sua passione....Diciamo che predilige il ruolo di assaggiatore....e, su mia richiesta, di critico...Bando alle ciance, il titolo del piatto di questa sera è un tantino inquietante, anche perchè non conoscevo affatto questo formato di pasta. Vi dico che si tratta di una pasta tipica pugliese, che ricorda un pò un cavatello gigante....
Ingredienti per 4 persone:
350 grammi di faggioloni (qualsiasi formato di pasta corta andrà bene!)
una melanzana di media grandezza
una decina di foglie di basilico fresco
mezzo spicchio d'aglio (ricordate di non utilizzare l'anima, decisamente forte)
una manciata di pinoli tostati (in un padellino per un paio di minuti)
qualche pomodorino ciliegino (6-7 pezzi)
olio e.v.o.
sale
parmigiano reggiano
In una padella antiaderente fate rosolare con due o tre cucchiai d'olio la melanzana ridotta a dadini. Non tenete troppo alta la temperatura di cottura, dato che la melanzana tende ad attaccarsi e potrebbe bruciare. Fatela cuocere a fuoco dolce e salate alla fine. Fate raffreddare. In una ciotolina preparate le foglie di basilico, i pinoli tostati, l'aglio e un paio di cucchiai di olio e.v.o.. Lavate e tagliate a metà i pomodorini; disponeteli su una teglia. Fateli appassire in forno preriscaldato a 200° per una decina di minuti. Quando i cubetti di melanzane si saranno raffreddati, uniteli al resto degli ingredienti per il pesto, tenendone da parte una quantità sufficiente a guarnire ogni piatto. Aggiungete i pomodorini e un'abbondante grattugiata di parmigiano. Regolate di sale, se necessario, e frullate il tutto. Nel frattempo portate a cottura la pasta e conditela con il pesto. Guarnite ogni piatto con una spolverata di parmigiano e qualche cubetto di melanzana.
In abbinamento, dato che prediligo i vini rossi, proverei un Etna rosso DOC
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