giovedì 23 febbraio 2012

I krapfen al forno....

Carnevale è passato, ma non è passata la voglia di dolcezza e morbidezza. Scusate la divagazione, ma sto guardando un film, interpretato da Robert de Niro. Lasciatemelo dire: è un grande, grandissimo attore, forse il migliore, secondo me. E sapete perchè? Dal suo volto trasuda umanità, emozione, l'essere ogni personaggio interpretato. Totalmente e senza compromessi. Punto, fine della parentesi. Ora, tornando ai krapfen, qui li chiamano Faschingskrapfen, o meglio i krapfen di Carnevale. Sono i classici bomboloni e si distinguono dai Krapfen tradizionali, che sono più simili alle chiacchiere di Carnevale, o crostoli, che dir si voglia. Ma sono ripieni di marmellata, generalmente di papavero o crema di marroni, o albiccocche, insomma, dei deliziosi e golosissimi fagottini fritti, che fanno parte della tradizione gastronomica contadina dell'Alto Adige. Chi mi legge sa che non amo le classiche fritture, non perché non le apprezzi, anzi, ma più banalmente perché trovo poco pratico friggere e non gradisco molto l'odore di fritto che si intrufola ovunque. Quindi ho tentato e ritentato di riprodurre i Faschingskrapfen nella versione al forno...e non è stato facile. Non ho ancora raggiunto il risultato sperato, ma sono sulla buona strada. Il segreto sta nei tempi di lievitazione, che non possono essere né troppo brevi, né troppo prolungati....Solo sperimentando sarà possibile trovare la combinazione perfetta. Vediamo se gradite questi:

Ingredienti (per circa 20 krapfen):

25 grammi di lievito di birra
500 grammi di farina di manitoba
80 grammi di zucchero
90 grammi di burro fuso
2 tuorli d'uovo
scorza grattugiata di un limone
una bustina di zucchero vanillinato
150 ml di latte tiepido
un pizzico di sale
zucchero a velo
250 grammi di marmellata di albicocche

Fate sciogliere il lievito nel latte, unite mezzo cucchiaino di zucchero e lasciate fermentare per circa mezz'ora. Versate tutti gli ingredienti nella macchina del pane ed azionate la modalità "impasto". In tutto la lievitazione dovrebbe durare circa un paio d'ore. Prelevate l'impasto e formate i vostri krapfen, tagliandone delle piccole porzioni e dando la forma tondeggiante. Adagiate su una teglia rivestita di carta forno e fate lievitare ancora una mezz'oretta. Preriscaldate il forno a 180°. Spennellate la superficie dei krapfen con poco latte e infornate. Fate cuocere per circa una ventina di minuti, a seconda del forno, almeno fino a completa e uniforme doratura. Sfornate e farciteli con una siringa per dolci, utilizzando la bocchetta più sottile. Spolverate con zucchero a velo e....cercate di mangiarne il meno possibile!!!! 
Buona notte a tutti!

4 commenti:

  1. per fare i krapfen si trova sempre una scusa tanto son buoni, voglio provare questa tua ricetta al forno, mi incuriosisce. un abbraccio

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    1. La versione al forno è sicuramente più leggera: io li adoro!!! Un bacione

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  2. Bellissima proposta, brava davvero!!!a me i krapfen non piacciono proprio perchè fritti!!ma al forno...tutta un'altra musica!!!!li proverò senz'altro!!Baci!

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    1. Un bacione a te! I krapfen sono sempre qualcosa da provare....e mai uguali!!!

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