In questa ricetta ho sperimentato per la prima volta il bicarbonato di ammonio, comunemente conosciuto come ammoniaca alimentare. Leggendo qua e là, soprattutto nelle preparazioni per biscotti, vedevo ovunque che questo ingrediente è senz'altro preferito al normale lievito per dolci, dato che, pare, renda i biscotti più friabili. L'unica raccomandazione è che, essendo comunque ammoniaca, sprigiona un odore nauseabondo e soffocante. Soprattutto in cottura. Risultato? Effettivamente i biscotti sono molto friabili, ma devo dire che conferisce un retrogusto, come dire, quasi piccante. Probabilmente la quantità che ho utilizzato è troppa....nonostante mi sia scrupolosamente attenuta al dosaggio consigliato. La prossima volta sarò più cauta e dimezzerò le dosi. Tuttavia la prova inzuppo è stata grandiosa: i biscotti si impregnano di caffellatte e si sciolgono in bocca......Non ditemi che vi ho fatto venire voglia di fare colazione???!!! A quest'ora? Occhio e croce dovreste pensare alla cena, al massimo all'aperitivo!! Però, converrete con me, che la maggior parte di voi non può resistere alla tentazione di colmare quel piccolo languorino serale o notturno con una bella tazza di latte e biscotti!!!! Eh sì, a certe trasgressioni è proprio impossibile rinunciare!!!!
350 grammi di farina 0
80 grammi di farina integrale d'avena
70 grammi di farina di riso
50 grammi di farina di mandorle
50 grammi di fecola di patate
150 grammi di zucchero
100 ml di olio di semi di mais
2 cucchiai di panna acida
2 uova e 2 tuorli
mezza bustina di zucchero vanillinato
un pizzico di sale
10 grammi di bicarbonato di ammonio disciolto in poco latte
buccia grattugiata di un limone
Mescolate le farine setacciate, aggiungendo per ultima la farina di mandorle. Unite gli zuccheri, il sale, le uova, l'olio e la panna acida. Per ultimi la buccia di limone e il bicarbonato di ammonio. Amalgamate bene gli ingredienti, fino a formare un impasto morbido e liscio. Avvolgetelo con pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero per un'ora. Preriscaldate il forno a 180°. Stendete l'impasto sulla spianatoia e formate i vostri biscotti. Adagiate su una placca rivestita di carta da forno e cuocete per circa 15-20 minuti, o, per lo meno, fino a quando saranno ben dorati.
Cospargete, a piacere, con zucchero a velo.
Raccomandazione: aspettate che siano freddi per assaggiarli. Con il calore l'ammoniaca potrebbe ancora dare segni di presenza.......
Il genere di biscotti che preferisco! :)
RispondiEliminaCara Giuli, sono arrivata a te, con il tuo commento meraviglioso di oggi al mio post sull'essere madre.
RispondiEliminaE scopro una persona deliziosa, una mamma affettuosa e una cuoca di tutto rispetto.
Questi ricchi biscottini mi piacciono e penso già a quante manine paffute vorranno aiutarmi a farli.
Complimenti. Un bacio.
Angela: grazie a te. Seguo il vostro blog da qualche tempo e devo dire che, per quanto ti riguarda, rispecchi in pieno ciò che io, come donna e come mamma, vivo nella quotidianità. Molto spesso ci prendono per isteriche, per fissate...qualcuno osa anche di più, ma solo noi riusciamo a comprendere le sfumature dei nostri stati d'animo e il nostro profondo desiderio di "leggerezza". Comunque, a parte tutto, complimenti a te, anche come cultrice del mangiar bene. Ci vuole un gran cuore anche in questo!!
EliminaEmanuela: figurati io, quando comincio, non smetterei più. E più sono inzupposi, e più mi piacciono!!!
Giovanna I: grazie cara, ti vengo a trovare ben volentieri!
Giovanna II: io li adoro immergere in una tazza di caffellatte.....
Angelica: il fatto è che non sempre riescono come vorresti....e te li devi mangiare per forza...figurati quando riescono!!!
Max: la prossima volta raddoppierò le dosi, ok?? :-)
meravigliosi un blog carinissimo mi sono aggiunta se ti va passa mi farebbe piacere
RispondiEliminaBuonissimi, molto adatti per la merenda che vorrei fare!
RispondiEliminaUn bacione
adoro i biscotti fatti in casa!ne mangerei a quantità industriale!
RispondiEliminaPer esempio adesso un paio erano graditi per inzupparli...ciao.
RispondiEliminameravigliosi cotti alpunto giusto per un assaggio
RispondiEliminaSiiiii! i tuoi biscotti mi hanno fatto venire voglia di fare colazione, ora alle 22.50!! la tua descrizione e le foto rendono perfettamente l'idea della bontà di questi biscotti!
RispondiEliminaPensa che stavo per mettermi a nanna....ma voglio comunque ringraziarti!! In realtà sono anni che tento di riprodurre dei biscottoni come quelli che mangiavo da bambina. Hai presente quei sapori che rimangono impressi dentro di te e di cui difficilmente riesci a liberarti? Ecco: ancora non ho trovato la combinazione giusta di ingredienti, ma penso di esserci moooolto vicina. La prova inzuppo, devo dire, è stata superata!!! Bacioni e notte notte!!
Eliminasono bellissimi questi biscottoni e me li segno.
RispondiEliminaNon ho mai usato questa ammonia, ma la leggo spesso in giro.
Si a volte in alcune ricette esagerano con il lievito e ne basta molto meno.
baci sabina
Belli e buoni, anci buonissimi, mi ricordano tanto quelli che mi faceva la mia mamma!Smack
RispondiEliminaQuesti biscottoni li devo provare! Rustici e casalinghi! Altro che mulino bianco! Questo è un risveglio come si deve! :D Complimenti per il blog!
RispondiEliminaGrazie ragazze! In effetti il tentativo è quello di creare qualcosa che riproduca il "tepore" del focolare domestico...come un abbraccio tra mamma e cucciolo... :-)
RispondiEliminaBacioni a tutte!